Circa 25 anni fa, in alcuni locali alternativi sui Navigli milanesi facevano la loro comparsa le prime torte e le prime pasqualine prodotte interamente con ingredienti biologici o biodinamici. Una novità dall’immediato successo: al cliente veniva offerta l’opportunità di mangiare “nature” ascoltando jazz. Gli autori di questa piccola rivoluzione erano Aldo e Adriana Todeschini che, dalla cucina del loro appartamento in porta Genova, sfornavano queste splendide ghiottonerie. Era l’inizio di La torta fatta in casa, con cui i Todeschini si proponevano di fornire una nuova prospettiva sul modo di intendere il cibo. Nel 2008, dopo la scomparsa di Aldo, l’azienda, già trasferitasi nei nuovi laboratori di Zelo Buon Persico, è passata nelle mani del giovane figlio Milo che, con l’aiuto di Niki (nella foto) e di un fattorino, continua a rifornire negozi e locali, ristoranti e bistrot. 350 kg di torte dolci e altrettante salate, 100 kg di biscotti di ogni tipo costituiscono la produzione mensile; 1.200 i kg di panettone e 800 quelli di colombe, a cui vanno aggiunti i prodotti stagionali, come le chiacchiere o il pan de’ morti. Rendere facilmente fruibile un’alimentazione sana, proponendo prodotti di qualità a un prezzo più che onesto: da Aldo a Milo, lo stesso pensiero guida, la stessa passione, dedizione e amore. Tra le torte fatte in casa, sempre fresche e fragranti, spicca la Bobbio, una torta secca composta semplicemente da mandorle, zucchero di canna e albume d’uovo, squisita dolcezza adatta anche a chi soffre di intolleranze alimentari.
